Tac Total Body

Nella valutazione del cuore e dei distretti arterioso e venoso, la scansione può rilevare anomalie di decorso, aneurismi aortici o trombosi venose. Ove esplicitamente richiesto si può studiare in maniera estremamente dettagliata la presenza di placche all’interno dei vasi del collo (arterie carotidi) ,del cuore (arterie coronarie), dei reni (arterie renali) oppure la presenza di piccoli aneurismi cerebrali.
A cosa serve
La scansione TC di tutto il corpo permette di identificare lesioni di riscontro occasionale (cosiddetti reperti collaterali), molto spesso si tratta di formazioni benigne come cisti o angiomi, altre volte non è possibile escludere un potenziale neoplasico e quindi è fondamentale individuarle in fase precoce.
Altre volte si possono identificare delle pseudolesioni, per esempio è il caso di quei reperti correlati a pregresse malattie infettive e si presentano come tessuto cicatriziale.
L’esposizione alle radiazioni deve essere sempre presa in considerazione prima di effettuare questo esame, quindi non è ancora pensabile di utilizzare questo tipo di studio in forma di screening per la popolazione sana, benché con i macchinari di ultima generazione le dosi per i pazienti stiano diventando sempre più basse.
Una singola TAC a tutto il corpo dà a una persona una dose totale di radiazioni di circa 12 mSv. Siamo molto vicini alla dose di 20 mSv legata al cancro nei sopravvissuti giapponesi alle bombe atomiche. E ciascuna di queste scansioni aggiunge altri 12 mSv all’esposizione totale a vita di una persona. Un mSv è un’unità per misurare la dose di radiazioni.
Un’alternativa a una scansione TAC di tutto il corpo può essere la risonanza magnetica. Una risonanza magnetica è generalmente più costosa della TC, ma non espone il paziente a radiazioni ionizzanti e può essere valutato il suo valore potenziale nello screening.
Prima dell’esame
Ti verrà chiesto di rimanere a digiuno per alcune alcune ore prima dell’esame se è prevista l’iniezione del mezzo di contrasto. Dovresti informare il tuo medico di tutti i farmaci che stai assumendo e se hai qualche allergia. Il tuo medico può prescrivere farmaci (di solito uno steroide) per ridurre il rischio di una reazione allergica (profilassi ipoallergizzante).
Informare anche il medico di eventuali recenti malattie o altre condizioni mediche e se ha una storia di malattie cardiache, asma, diabete, malattie renali o problemi alla tiroide. Qualsiasi di queste condizioni può aumentare il rischio di un effetto avverso.
Le donne dovrebbero sempre informare il proprio medico e il medico radiologo se esiste la possibilità che possano essere in gravidanza.
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La Procedura
La macchina per la TAC è simile a una grossa ciambella nel cui foro scorre un lettino al centro. Il paziente viene posizionato sul lettino, di solito in posizione supina. La ciambella è chiamata gantry. Al suo interno ruotano intorno l paziente, il tubo a raggi X e i rilevatori di raggi X, disposti tra di loro uno di fronte all’altro.
La postazione di lavoro che controlla le modalità di scansione ed elabora le immagini ottenute si trova in una sala di controllo separata, dove il tecnico gestisce lo scanner e monitora l’esame in contatto visivo diretto e solitamente con la capacità di ascoltare e parlare con l’uso di un altoparlante e di un microfono.
Il lettino si sposta durante la scansione, in modo che il raggio segua un percorso a spirale. Un sistema informatico elabora il grande volume di dati grezzi generato per creare immagini assiali bidimensionali del tuo corpo, che vengono quindi visualizzate su un monitor. Lo stesso software può riutilizzare ogni volta che si vuole i dati grezzi a disposizione per generare immagini sugli altri piani dello spazio, orientati a piacimento secondo le esigenze del medico radiologo.
I continui perfezionamenti nella tecnologia dei rivelatori consentono a quasi tutti gli scanner TC oggi in circolazione di ottenere numerose “fette” corporee in un’unica rotazione (TC multistrato).
L’esame dura in media 10 minuti.
Rischi
L’imaging effettuato attraverso la TAC comporta l’uso di radiazioni ionizzanti sotto forma di raggi X . L’esposizione alle radiazioni ionizzanti è nota per aumentare il rischio di contrarre tumori.
Le radiografie standard, come le radiografie del torace e la mammografia, utilizzano livelli relativamente bassi di radiazioni ionizzanti. L’esposizione alle radiazioni da TAC è superiore a quella delle procedure a raggi X standard, ma l’aumento del rischio di cancro da una TAC è sempre più ridotto con le nuove tecnologie e soprattutto per un discorso di rapporto tra rischio e beneficio non fare questo esame può essere più rischioso che farlo, specialmente se la TAC viene utilizzata per diagnosticare il cancro o un’altra grave condizione in un paziente che presenta segni o sintomi di malattia.
È anche importante notare che tutti siamo esposti ad un certo livello di dose di radiazioni ionizzanti ogni giorno in quanto esse sono presenti in natura. Una persona mediamente riceve una dose effettiva stimata di circa 3 millisievert (mSv) all’anno da materiali radioattivi come radon e radiazioni provenienti dallo spazio. Per confronto, l’esposizione alle radiazioni da una TC a basso dosaggio del torace (1,5 mSv) è paragonabile a 6 mesi di radiazione di fondo naturale e una TAC del torace a dose regolare (7 mSv) è paragonabile a 2 anni di radiazione di fondo naturale. Piú alto, come detto, il dosaggio di radiazioni che si ricevono in una TAC total Body.
L’uso diffuso della TC e di altre procedure che utilizzano radiazioni ionizzanti per creare immagini del corpo ha sollevato la preoccupazione che anche piccoli aumenti del rischio di cancro possano portare a un numero elevato di futuri tumori .
Tac nei bambini
I bambini sono considerati a più alto rischio perché più sensibili alle radiazioni e hanno un’aspettativa di vita più lunga rispetto agli adulti.
??Le donne hanno un rischio leggermente più elevato rispetto agli uomini di sviluppare il cancro dopo aver ricevuto le stesse esposizioni alle radiazioni alla stessa età ??
Le persone che stanno valutando la CT dovrebbero parlare con i loro medici per capire se la procedura è necessaria per loro e valutare attentamente i rischi e i benefici.
Prezzi
- 300 euro senza mezzo di contrasto
- 350 euro con mezzo di contrasto.
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